Ascolto, collaborazione, orientamento al risultato sono alcuni dei comportamenti che sostengono il team working digitale. In questo articolo alcuni suggerimenti per sviluppare questa rinnovata skill e diversi strumenti digitali utili a migliorare il lavoro di gruppo.
L’innovazione digitale ha modificato il nostro modo di essere persone e di essere professionisti, trasformando il nostro modo quotidiano di lavorare. Immaginiamo il cloud, ad esempio. Oggi grazie al cloud possiamo condividere documenti in maniera rapida, lavorare contemporaneamente sullo stesso file, costruire dei gruppi di lavoro in cui scambiare dati e informazioni in tempo reale e questo non è per nulla scontato. Proviamo a chiedere ad un non nativo digitale cosa significhi lavorare ad un progetto in team, magari da remoto.
Team working digitale: una definizione
Il team working digitale lo possiamo definire come la capacità di lavorare in maniera efficace ed efficiente stimolando l’ingaggio e la proattività di ogni componente del team, anche da remoto. Alla base di questo risultato non vi è solamente la capacità di utilizzare adeguatamente gli strumenti ma un’adeguata capacità di comunicazione virtuale (il saper comunicare adeguatamente attraverso i canali digitali)
Seppur l’innovazione digitale abbia favorito meccanismi di collaborazione virtuale, ciò non vuol dire che il risultato sia immediatamente raggiungibile solo perché di determinati strumenti ci si dota. È necessario sviluppare e adottare adeguate competenze, comportamenti e dinamiche organizzative in cui il concetto di azienda è sempre meno rigido e sempre più orientato alla costruzione di team di lavoro trasversali e generati per raggiungere specifici obiettivi. Il tema del team working digitale è diventato un trend nelle organizzazioni che vogliono migliorare la produttività e accrescere la competitività.
Quali approcci per il team working digitale?
L’atteggiamento principale che occorre adottare per sviluppare il team working digitale è il rendersi disponibile ad integrare le proprie energie con quelle degli altri per il raggiungimento degli obiettivi. Letto suona banale ma attuato è complesso. Si tratta di una propensione estremamente soggettiva, talvolta contestuale, legata alla sfera emotiva più che cognitiva. Qui di seguito alcuni consigli per sviluppare questo comportamento:
a. Prendere parte alle attività di gruppo, confrontandosi con tutti e valorizzando i contributi dei singoli
b. Sostenere il dialogo attraverso l’ascolto
c. Proporre e collaborare positivamente per conseguire i risultati
Una peculiarità delle nuove modalità di teamwork è la creazione, come detto prima, di gruppi per specifici obiettivi. Si tratta spesso di gruppi di lavoro fissi che per specifiche esigenze vengono uniti ad altri team per skills complementari e propedeutiche al raggiungimento degli obiettivi. Vi è un’altra competenza da considerare in queste nuove dinamiche di lavoro in team ed è l’orientamento al risultato, e quindi la capacità di orientare il proprio comportamento e quello degli altri verso l’obiettivo prefissato. Qui di seguito alcuni consigli per sviluppare questo comportamento:
a. Garantire costanza e applicazione continue per il raggiungimento del risultato
b. Assicurare stimoli e feedback costanti a tutti i membri del team
c. Rispettare gli standard di progetto previsti
Secondo il framework fornito dal modello “Web Literacy & 21st Century Skills” (Mozilla), alla base del team working digitale vi è anche la capacità di partecipare alla selezione e all’utilizzo di strumenti digitali che migliorano la produttività del gruppo e il dimostrare una comprensione del modo in cui le tecnologie digitali influenzano il lavoro proprio e quello degli altri. Questa competenza si ottiene lavorando sui seguenti comportamenti:
a. Scegliere uno strumento digitale per collaborare con il team;
b. Co-creare risorse digitali e contenuti insieme ai membri del team;
c. Restare costantemente aggiornati con il lavoro svolto dagli altri membri del gruppo;
d. Lavorare verso un obiettivo condiviso attraverso strumenti che comunicano in tempo reale
e. Sviluppare e comunicare una serie di aspettative e risultati condivisi.
Quali strumenti per il team working digitale
Quanto chiarito finora si applica benissimo sia in contesti in cui i membri di un team sono in uffici diversi sia in contesti in cui si lavori in un team “diffuso”, ossia un gruppo di persone situate non semplicemente in uffici diversi ma, potenzialmente, anche in continenti differenti.
In situazioni come quest’ultima il digitale sprigiona con forza tutta la sua potenza. È grazie a questi strumenti che collaborare e condividere diventa possibile valicando ogni frontiera e ogni oceano, creando i presupposti per lo sviluppo dei migliori team di lavoro possibili. Da G Suite a Slack, passando per Dropbox, iCloud, Wrike, Asana, Trello: sono innumerevoli le soluzioni che in base alle diverse esigenze possono essere utilizzati per il team working digitale.
Mai più di oggi quella della collaborazione è una soft skill oggi sempre più digital, che nel mondo del lavoro non può essere ignorata e che va dunque costantemente coltivata. Si tratta di una condizione tecnologica che non avvantaggia solo coloro che lavorano in modalità smart ma che può apportare vantaggi anche a chi continua a lavorare in modo “tradizionale”.