In piena epoca di HR digital transformation una delle peculiarità legate alla soluzione software da scegliere è la cosiddetta “semplicità”. Ma come si concretizza all’interno di un software il concetto di semplicità? Come decidiamo se un software HR è semplice o meno? In questo articolo i tre criteri che lo identificano ed i vantaggi che un software HR semplice porta a persone, processi, attività.
Secondo i risultati di un’analisi condotta da KPMG “circa il 60% dei direttori HR è impegnato in una importante fase di digitalizzazione dei processi di gestione del personale”. Il bisogno riguarda la possibilità di ridurre i tempi legati all’esecuzione delle attività a basso valore aggiunto per dedicarlo ad attività considerate più strategiche. “Semplicità” è il principale aggettivo che le direzioni HR utilizzano nella fase di scouting di una soluzione digitale. Ma quando un software HR può considerarsi “semplice”?
Un programma per la gestione delle risorse umane si considera semplice quando:
1. Si comprende senza averne una conoscenza iniziale; considerato che il programma sarà utilizzato da tutto il personale (e non solo dagli addetti ai lavori), il software deve prescindere dal grado di competenza digitale dell’utente per sposare una logica friendly.
2. È pratico e consente un accesso veloce alle informazioni; strutturare dati ed informazioni in schermate chiare in cui con due semplici clic riesco ad accedere a tutto quello che mi occorre è fondamentale. Ricordiamo che se iniziamo a utilizzare un software HR è perché vogliamo semplificare tutte le attività, anche quelle di ricerca di dati e informazioni.
3. È reattivo; la piattaforma deve essere di facile accesso sia dal computer, per i dipendenti che sono in ufficio, che da altri dispositivi, per coloro che lavorano in smart working o sono in trasferta lavorativa.
Quali sono i vantaggi di un software semplice?
I software di gestione delle risorse umane strategici sono quelli che semplificano la vita non solo agli appartenenti al mondo HR ma a tutti i dipendenti di un’organizzazione e questo porta con sé diversi impatti positivi.
1. Aumento della produttività
Un software HR semplice permette di risparmiare il tempo dedicato alle attività che esso è in grado di snellire e velocizzare. Tutti i lavoratori ne trarranno vantaggio e avranno più tempo per concentrarsi su altre attività. Pertanto, nell’investimento fatto nell’adozione del software vi è da considerare un primo ritorno in ottica di risparmio di tempo.
2. Motivazione nei dipendenti
Dotarsi di una soluzione strategica per la gestione dei dipendenti è sicuramente il segnale di una forte attenzione dedicata dall’azienda verso le sue persone poiché interessata affinché dedichino il loro tempo alle attività principali.
3. Migliorare l’immagine dell’azienda
Scegliere una soluzione digitale innovativa non solo migliora l’immagine dell’azienda e la people experience ma crea e riflette valore verso l’esterno migliorando l’employer branding.
Riconoscere peculiarità ed impatti che la semplicità di un software HR riesce a garantire al di là della soluzione in sè è il primo passo per una maggiore attenzione e criticità verso questa caratteristica. Nell’articolo in uscita la prossima settimana parleremo delle domande fondamentali che uno scout digitale deve saper porre per capire se un software si presta ad essere di semplice utilizzo.